La cicatrice di Odisseo e il ‘riflettore’ di Erich Auerbach

Odysseus’ Scar and Erich Auerbach’s ‘ Searchlight’. The first chapter of Erich Auerbach’s Mimesis (“ Odysseus’ scar”) is an impressive tour de force in which the great German philologist lays out the principles and the critical tools of his method. It is also a subtle piece of militant criticism, where the primacy of the Judaic tradition over classical culture is clearly advocated. This paper investigates some of the peculiarities of Auerbach’s anticlassical stance, which may even owe something to Friedrich Nietzsche’s Birth of Tragedy.Il primo capitolo di Mimesis di Erich Auerbach («La cicatrice di Odisseo») è uno stupefacente tour de force nel quale il grande filologo tedesco illustra i principi e gli strumenti critici del suo metodo. Ma è anche un sofisticato esempio di ‘ critica militante’ : in esso viene chiaramente sostenuto il primato della tradizione giudaica sulla cultura classica. L’articolo indaga alcune delle peculiarità della posizione anticlassicistica di Auerbach, che potrebbe essere perfino debitrice di qualche spunto a La nascita della tragedia di Friedrich Nietzsche.Lentini Giuseppe. La cicatrice di Odisseo e il ‘riflettore’ di Erich Auerbach. In: Gaia : revue interdisciplinaire sur la Grèce Archaïque, numéro 18, 2015. pp. 375-385