Quando si parla oggi degli spazi interni urbani, si deve tenere presente il ruolo che essi hanno acquistato nell’economia sociale delle città, le quali hanno cessato il loro ciclo di espansione sul territorio e sono passate a una fase ‘entropica’, costituita cioè dall’intensificazione dell’uso del patrimonio architettonico esistente, e anche da una nuova interpretazione funzionale dei vuoti urbani (strade, piazze e parchi). Tale fenomeno si riscontra anche negli spazi commerciali che si inseriscono in edifici preesistenti cambiandone la funzione, mantenendo però un legame formale con la vita precedente del contenitore. Il contributo si pone come obiettivo una lettura critica di diversi approcci progettuali rispetto all’involucro esiste...