L'ultimo scorcio del XX secolo ha segnato un radicale cambiamento nelle modalità di creazione teatrale, diventata sempre più performativa, incentrata sul hic et nunc dell'evento scenico piuttosto che sulla messinscena fedele di un impianto testuale precostituito. Alcuni teorici hanno cercato di stabilire un nuovo vocabolario critico per approcciare i nuovi fenomeni, in particolare Hans-Thies Lehmann, che ha proposto un nuovo paradigma estetico detto postdrammatico. Nella mappatura delineata dallo studioso tedesco predomina l’interesse per la scena, poiché prende in esame il testo in modo soltanto marginale. Il presente studio aspira a dare un contributo al riempimento di questa lacuna. Dopo di tracciare le radici della svolta performativa a...