La lontananza tra il diritto e l’“orizzonte” della fraternità è molto avvertita non solo nell’“accademia” ma anche nell’immaginario collettivo. Il tentativo di questa tesi è quello di dimostrare la possibilità, teorica e pratica, di accostare queste realtà apparentemente molto distanti e inconciliabili tra loro: il diritto, e in particolare il diritto pubblico, e il principio di fraternità. Dopo aver analizzato le difficoltà e le obiezioni fondamentali a tale ipotesi, la tesi propone alcune soluzioni e percorsi per cercare un dialogo, cioè per risolvere l’apparente antinomia tra la spontaneità della fraternità e la coattività tipica del diritto. Terreno di elezione per la messa alla prova dell’idea proposta è la Costituzione italiana e, in ...