Per Nancy l’atomismo greco rappresenta “l’altro inizio” della filosofia, diverso dall’inizio platonico. Il pensiero atomistico è doppio: da un lato afferma la costituzione molteplice delle cose, la loro condizione frammentata e dispersa. Questo è l’aspetto su cui insiste Nancy: il fatto che ogni unità presenta una tessitura multipla, la presenza necessaria di una distanza dentro ogni rapporto, il mondo come un concatenamento di esposizioni. C’è però un altro aspetto dell’atomismo, un pensiero che afferma l’unità indefettibile e dominatrice del molteplice. L’atomo e la sensazione sono due cose che manifestano una coerenza interna assoluta: il primo è “solido”, la seconda è “certa”. La comprensione della Natura come pluralità primordiale dice...