Dottorato di ricerca in Storia e cultura del viaggio e dell'opeporica in età modernaMotivazioni personali come la morte del padre e la consapevolezza di un immediato inserimento nel mondo degli uomini spinsero Johann Smidt (Brema, 1773-1857) a mettersi in viaggio e raggiungere l’Italia. In quattro amici, membri della Gesellschaft der freien Maenner, Smidt, Raison, Köppen e Boehlendorff, studenti a Jena, sulle tracce “filosofiche” di Rousseau attraversano la Svizzera a piedi fino ad approdare nei navigli di una entusiasta Milano occupata dai francesi, era il 3 agosto del 1797 e vi resteranno per quattro lunghissimi giorni. Ammireranno il duomo, la più bella costruzione gotica mai vista prima nella sua vita, i palazzi, le grandi strade, le...