Nuove strategie per il contenimento della antibiotico-resistenza nei boiler antibiotic-free

Il lavoro svolto da IZSUM nell’ambito del progetto ABRIOPACK origina dai dati favorevoli in termini di antibiotico-resistenza registrati nelle linee di produzione antibiotic-free (AF) e biologico (BIO) in uno studio precedente1. Qui, si era dimostrato come i polli AF presentassero a livello intestinale una minore quantità di batteri resistenti agli antibiotici rispetto ai polli allevati in modo convenzionale, ma superiore rispetto ai polli BIO. La stessa tendenza è stata osservata per il numero di antibiotici a cui i batteri erano resistenti: i batteri provenienti da polli AF erano resistenti ad un minor numero di classi di antibiotici rispetto ai convenzionali, ma i polli BIO presentavano dati di sensibilità agli antibiotici ancora più favorevoli. Nel corso di ABRIOPACK abbiamo confermato questa tendenza anche per una categoria particolare di batteri, gli E. coli resistenti alle beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL/AmpC). Questa categoria di batteri resistenti agli antibiotici, che rappresenta un problema emergente di sanità pubblica, era meno frequente nei polli BIO rispetto ai polli convenzionali. Inoltre, gli ESBL/AmpC provenienti dalle filiere AF e BIO erano resistenti a meno classi di antibiotici2