La recente introduzione nei programmi di studio dei Conservatori degli indirizzi jazz e pop/rock impone una riflessione sulla presenza nelle stesse agenzie di Alta Formazione Musicale di orientamenti pedagogici e criteri valoriali riferiti a campi di applicazione, metodi e obiettivi alternativi rispetto alla tradizione musicale artistica occidentale. La Teoria delle musiche audiotattili offre gli strumenti per identificare le rispettive specificità, su un piano non solamente antropologico-culturale. L’indicazione di fondo è che tali differenziati domini comportano necessariamente criteri didattico-pedagogici divergenti, le cui caratteristiche sono individuate e descritte, pena il fallimento delle trasposizioni didattiche e una deleteria rec...