«Le obbligazioni nel diritto civile italiano» di Vittorio Polacco

Il saggio costituisce una rilettura de ‘Le obbligazioni nel diritto civile italiano’ di Vittorio Polacco. Mette in luce alcune caratteristiche essenziali del metodo dell’autore e il contributo ancora attuale dell’opera. Si sofferma in particolare sulla distinzione tra diritti reali e obbligazione, nonché tra responsabilità contrattuale ed extracontrattuale, nella cui prospettiva sottolinea la rilevanza della tutela in forma specifica dell’interesse del creditore alla prestazione. In tale ottica, rileva anche gli aspetti critici della teoria della cosiddetta lesione aquiliana del credito e la natura della responsabilità per complicità nell’inadempimento. Rilevando poi la mancanza di una trattazione del tema delle fonti dell’obbligazione e una tendenza a marginalizzare la clausola generale della buona fede, esamina alcuni aspetti significativi dell’approccio giuridico di Polacco emergenti nella questione delle obbligazioni naturaliThe essay constitutes a re-reading of Vittorio Polacco's ‘Le obbligazioni nel diritto civile italiano’ (‘Obligations in Italian civil law’). It highlights some essential characteristics of the author's method and the still current contribution of the work. He dwells in particular on the distinction between rights in rem and obligation, as well as between contractual and non-contractual liability, in the perspective of which he underlines the relevance of the specific protection of the creditor's interest in the performance. In this perspective, he also notes the critical aspects of the theory of the so-called delictual lesion of credit and the nature of accessory liability for breach of contract. Noting then the lack of a discussion of the theme of the sources of the obligation and a tendency to marginalize the principle of good faith, he examines some significant aspects of Polacco's legal approach emerging in the question of natural obligation