L’articolo, utilizzando documenti editi e inediti, indaga la produzione di Marco Li Puma e Gregorio Balsano, argentieri attivi in Sicilia nella seconda metà del Settecento. Il primo è attestato a Petralia Sottana, dove realizza diverse opere tra cui l’inedito servizio di cartagloria in argento del 1758 commissionatogli da don Gaetano Carapezza, procuratore dell’altare delle Anime del Purgatorio della Chiesa Madre, e a Petralia Soprana, centro in cui si trova l’unica opera firmata, la cassettina per elemosina custodita nel Tesoro della Matrice. Il Balsano, invece, è documentato, oltre che a Castelbuono e a Polizzi Generosa, anche a Cefalù dove collabora alla realizzazione del sontuoso altare in argento del Santissimo Sacramento della Catted...