L’evoluzione biologica s’intreccia con l’evoluzione culturale (oggi soprattutto tecnologica), i cui meccanismi sono in parte lamarckiani, dando luogo a un’evoluzione bioculturale. Da sempre l’uomo costruisce strumenti con cui modificare e conoscere l’ambiente, e gli strumenti a loro volta retroagiscono sull’uomo, trasformandolo in Homo technologicus, un simbionte ibrido di biologia e tecnologia. Oggi questa trasformazione ha assunto carattere intenzionale e deliberato e mira a due ordini di finalità: terapeutiche e migliorative, queste ultime dirette a potenziare facoltà naturali o a generarne di inedite: e qui si apre lo scenario del post-umano. Ma l’uomo è sempre stato post-umano, nel senso che si è sempre ibridato con piante, animali, ci...