Le forme di dipendenza nella chora del re e in quella cittadina dell'Asia Minore ellenistica

Viene affrontato il problema del rapporto Greci-indigeni dal punto di vista delle forme di dipendenza. In primo luogo si esamina la condizione dei coltivatori della terra del re (i laoi basilikoi), che vivono in comunità di villaggio e sono obbligati a versare tributi all'amministrazione regia. La loro forma di dipendenza è di carattere collettivo e si può ritenere un'eredità del mondo orientale. Quindi si prendono in considerazione le notizie relative alla condizione delle popolazioni indigene (che costituiscono, in larga parte, la forza-lavoro dipendente) all'interno del territorio cittadino. Qui si distinguono tre principali forme di dipendenza : servitù collettiva, servitù personale e schiavitù-mercé. Lo sviluppo di queste due ultime forme è messo in relazione con la crescita dell'« economia » cittadina e con la diffusione di una mentalità « mercantile » e « crematistica » all'interno delle città. Rispetto alle opinioni oggi correnti, si tenta di rivalutare il ruolo e l'importanza della manodopera schiavile, cercando di metterne in rilievo il possibile impiego nella coltivazione della terra. Nel fare ciò, vengono riprese e discusse le tesi di M. Rostovtzeff relative alle conseguenze economico-sociali dello sviluppo cittadino nell'Asia Minore ellenistica.Corsaro Mauro. Le forme di dipendenza nella chora del re e in quella cittadina dell'Asia Minore ellenistica. In: Modes de contacts et processus de transformation dans les sociétés anciennes. Actes du colloque de Cortone (24-30 mai 1981) Rome : École Française de Rome, 1983. pp. 523-548. (Publications de l'École française de Rome, 67