Corso dei prezzi e riforma monetaria neroniana

Per spiegare la riforma monetaria neroniana si risale alle maniere e agli espedienti delle manovre finanziarie dei primi due Tolomei, ai quali Nerone si ispira persino nella propria effige nelle coniazioni. La scarsità di ritrovamenti numismatici neroniani prima della riforma e la relativa abbondanza successiva appoggia l'ipotesi che la scarsità d'argento monetabile faceva scomparire dal mercato la valuta argentea il cui valore intrinseco superava il valore faciale, onde la riduzione del contenuto in fino.Levi Mario-Attilio. Corso dei prezzi e riforma monetaria neroniana. In: Les « dévaluations » à Rome. Epoque républicaine et impériale. Volume 2. Actes du Colloque de Gdansk (19-21 octobre 1978) Rome : École Française de Rome, 1980. pp. 173-183. (Publications de l'École française de Rome, 37-2