IL PAESAGGIO E L'AMBIENTE NELLA COSTITUZIONE ITALIANA (prima e dopo la riforma Titolo V della Parte II)

Lo sviluppo di questa tesi si suddivide in due capitoli. Nel primo capitolo viene prodotta una ricerca storica rivolta alla tutela del paesaggio in Italia prima del suo inserimento nella Costituzione del 1948, soffermandosi sul dibattito avvenuto in commissione per la stesura della Costituzione voluta dall'Assemblea Costituente. Viene introdotta la nozione di paesaggio del Prof. Alberto Predieri, e si dà una definizione del concetto di ambiente mettendo a confronto le opinioni di altri due illustri Professori Massimo Severo Giannini e Amedeo Postiglione. Inoltre viene delucidata la nozione di ambiente dalla interpretazione data da parte della Corte Costituzionale sulla base delle sentenze emesse nel corso degli anni. Si farà riferimento alla nascita del Ministero dell'ambiente del 1986, e al ruolo svolto dalle associazioni a tutela dell'ambiente e al suo riconoscimento giuridico. Nel secondo capitolo si pone l'attenzione alla revisione costituzionale del Titolo V del 2001 della Parte II, e sull'impulso da parte degli organi sovranazionali e internazionali a difesa dell'ambiente e alla sua tutela. Viene fatto riferimento al principio dello Sviluppo Sostenibile collegato ai diritti delle generazioni future . Infine si analizza la nuova revisione costituzionale dell' artt. 9 e 41 della Costituzione sia in fase di proposta sia dopo l'approvazione del testo avvenuta nel 2022, e si pongono alcune considerazioni rivolte al futuro