Employer Branding come strategia di Attraction & Retention: un’analisi esplorativa

Attrarre e trattenere il capitale umano di talento è diventato fondamentale per il successo di un’organizzazione e, al tempo stesso, difficoltoso a causa dei cambiamenti socioeconomici avvenuti negli ultimi anni. Per far fronte a questa esigenza, il presente elaborato si pone come obbiettivo principale quello di evidenziare l’importanza dell’employer branding in quanto strumento strategico essenziale (in particolare se potenziato tramite il coinvolgimento dei responsabili delle risorse umane) per attrarre i talenti presenti sul mercato e fidelizzare quei dipendenti che collaborano al successo aziendale, che generano valore aggiunto e vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti. Il primo capitolo è dedicato al percorso teorico-storico, dallo scientific management alla teoria toyotista, che ha attribuito al capitale umano un ruolo fondamentale all’interno di una organizzazione. In particolare, verranno analizzati gli approcci attualmente condivisi che permettono di considerare i dipendenti come risorse strategiche per l’azienda anziché come semplici ingranaggi del processo produttivo. Nel secondo capitolo verranno trattate le principali fasi in cui si articola l’employer branding e le modalità tramite le quali si costruisce una buona comunicazione mediante l’individuazione del target di riferimento. Questo consente di realizzare una comunicazione personalizzata ed efficace, in grado di sottolineare gli aspetti maggiormente apprezzati dal target in questione. In questo caso faremo riferimento alla generazione Z e Millennials, e della costruzione dell’Employee Value Proposition vincente, che identifichi l’azienda come “il miglior posto in cui lavorare”. Il terzo capitolo presenta lo studio di cinque casi aziendali, sia multinazionali sia piccole e medie imprese (PMI), e l'analisi delle particolari caratteristiche che in ciascuna azienda possono influenzare l’employer branding mediante il coinvolgimento dei responsabili delle risorse umane