Porsenna e Olta, riflessioni su un mito etrusco

Armando Cherici, Porsenna e Olta, riflessioni su un mito etrusco, p. 353-402. Basandosi sul noto brano di Plinio relativo a Porsenna e Olta, l'articolo riesamina dapprima la serie delle urne etrusche con il «mostro che sorge dal puteale», escludendone la pertinenza e ipotizzando di vedervi semmai un episodio del mito degli Argonauti. Quindi passa ad analizzare possibili origini e significati della storia, riconducibile allo schema mitopoietico dell'eroe positivo che, grazie a particolari poteri, scongiura dal gruppo un pericolo o determina un cambiamento. Considerando anche la natura e le dinamiche del territorio di Orvieto e Chiusi, lo scontro di Porsenna e di Olta può tramandare il ricordo mitizzato di un estendersi del controllo della città sulla campagna, può nascere nella produzione ideologica degli scontri sociali della società tardoetrusca, o può adombra- (v. retro) re, come i miti medievali e moderni della Val di Chiana, un momento del difficile rapporto dell'uomo con una valle tendente all'impaludamento.Chierici Armando. Porsenna e Olta, riflessioni su un mito etrusco. In: Mélanges de l'École française de Rome. Antiquité, tome 106, n°1. 1994. pp. 353-402