Caria Compostella, Banchetti pubblici e banchetti privati nell'iconografia funeraria romana dei I secolo d.C, p. 659-689. Vengono esaminati alcuni monumenti funerari romani dei I secolo dell'impero, decorati con immagini di convivio. Si cerca di dimostrare che queste scene non sono riferibili, per lo più, alla pietas familiare nei confronti dei defunto, ma vanno piuttosto interpretate corne espressioni di munificenza e di status. Orientano verso questa interpretazione sia alcuni significativi dettagli iconografici, sia le informazioni delle fonti relative ai banchetti romani di carattere pubblico e privato. In qualche caso si può verosimilmente supporre che la rappresentazione rispecchi un pasto offerto da o in onore di magistrati; in altr...
La recente acquisizione al patrimonio epigrafico della regio secunda Apulia et Calabria dell’iscrizi...
Il saggio riflette sugli spazi di rappresentazione in Italia settentrionale a partire dalla citt\ue0...
Augusto comprese pienamente il potere dell’architettura come strumento per legittimare e celebrare l...
Caria Compostella, Banchetti pubblici e banchetti privati nell'iconografia funeraria romana dei I se...
Viene ripreso il problema delle limitazioni funerarie a Roma nel VI e V secolo a.C., partendo dai re...
Agli ordini superiori romani venivano concesse insegne distintive la cui usurpazione era punita dall...
Il magistero di Paul Veyne, espresso in una paideia greca (intesa nella sua più ampia accezione) qua...
Il contributo analizza in termini contestuali e comparativi le varie fonti che possono illustrare le...
Analizzando le testimonianze dell'epigrafia funeraria dei secoli dal XIII al XV che coinvolgono espo...
Marco Buonocore, Monumenti funerari romani con decorazione ad Alba Fucens, p. 715-741. Vengono pres...
Il contributo è dedicato all’impiego iconografico della proceritas, l’alta statura, nell’arte uffici...
L’indagine si propone di fornire un sintetico quadro delle testimonianze relative ai sepolcri romani...
Nel medioevo Petrarca poté dire “i palazzi di Roma sono caduti ma la gloria del suo nome è immortale...
In questo lavoro sono esposti i risultati di uno studio riguardante i monumenti funerari romani atte...
Abstract: Mediante una meticolosa indagine iconografica il saggio analizza il corteo festivo svoltos...
La recente acquisizione al patrimonio epigrafico della regio secunda Apulia et Calabria dell’iscrizi...
Il saggio riflette sugli spazi di rappresentazione in Italia settentrionale a partire dalla citt\ue0...
Augusto comprese pienamente il potere dell’architettura come strumento per legittimare e celebrare l...
Caria Compostella, Banchetti pubblici e banchetti privati nell'iconografia funeraria romana dei I se...
Viene ripreso il problema delle limitazioni funerarie a Roma nel VI e V secolo a.C., partendo dai re...
Agli ordini superiori romani venivano concesse insegne distintive la cui usurpazione era punita dall...
Il magistero di Paul Veyne, espresso in una paideia greca (intesa nella sua più ampia accezione) qua...
Il contributo analizza in termini contestuali e comparativi le varie fonti che possono illustrare le...
Analizzando le testimonianze dell'epigrafia funeraria dei secoli dal XIII al XV che coinvolgono espo...
Marco Buonocore, Monumenti funerari romani con decorazione ad Alba Fucens, p. 715-741. Vengono pres...
Il contributo è dedicato all’impiego iconografico della proceritas, l’alta statura, nell’arte uffici...
L’indagine si propone di fornire un sintetico quadro delle testimonianze relative ai sepolcri romani...
Nel medioevo Petrarca poté dire “i palazzi di Roma sono caduti ma la gloria del suo nome è immortale...
In questo lavoro sono esposti i risultati di uno studio riguardante i monumenti funerari romani atte...
Abstract: Mediante una meticolosa indagine iconografica il saggio analizza il corteo festivo svoltos...
La recente acquisizione al patrimonio epigrafico della regio secunda Apulia et Calabria dell’iscrizi...
Il saggio riflette sugli spazi di rappresentazione in Italia settentrionale a partire dalla citt\ue0...
Augusto comprese pienamente il potere dell’architettura come strumento per legittimare e celebrare l...