Considerazioni sulle iscrizioni etrusche di Bolsena su instrumentum

Maristella Pandolfini, Considerazioni suite iscrizioni etrusche di Bolsena su instrumentum, p. 621-633. Fra i non molto numerosi testi su instrumentum restituitici da Bolsena si possono individuare due nuclei distinti, indizi di due realtà sociali diverse. Il più antico, antecedente la fondazione della Volsinii romana, trae origine dai corredi ricchi di vasellame bronzeo rinvenuti nelle necropoli sui colli circostanti e testimonia una diffusa occupazione del territorio da parte di famiglie benestanti. Tipicamente volsiniese è l'uso di contrassegnare tali oggetti di corredo con la parola śuθina, corne a dire « suppellettile funeraria ». Il secondo, frutto degli scavi della Scuola francese in Roma nell'area urbana di Volsinii, documenta con numerosi bolli ceramici, oltre che con due iscrizioni più complesse da interpretarsi come firme di vasai, una frequentazione del sito da parte di persone di origine o di stato servile, legate ad attività artigianali.Pandolfini Maristella. Considerazioni sulle iscrizioni etrusche di Bolsena su instrumentum. In: Mélanges de l'École française de Rome. Antiquité, tome 99, n°2. 1987. pp. 621-633