Appunti per una storia di Modena nel tardo-impero : monumenti e contesto sociale

Fernando Rebecchi, Appunti per una storia di Modena nel tardo-impero : monumenti e contesto sociale, p. 881-930. La collazione delle fonti dimostra l'importanza strategica e militare della città di Mutina sia in età repubblicana che in epoca tardo-antica. A questa è probabilmente connessa la particolare presenza nel III secolo di un ricco ceto di possessores ampiamente rispecchiato nelle scene di banchetto e di caccia di un raro gruppo di sarcofagi marmorei, ma ancor più nel IV secolo la precisa testimonianza di alcuni alti funzionari imperiali, legati con vari intrecci familiari ad influenti notabili locali. Tra questi erano anche i primi rappresentanti della cristianità ufficiale. Non mancano, anche se scarse, le tracce monumentali (capitelli, mosaici, plutei) di una edilizia residenziale e pubblica che tra IV e V secolo sembra ben corrispondere al ruolo svolto dalla città. Il nuovo ruolo di capitale di sicurezza per la corte imperiale assunto da Ravenna agli inizi del V secolo finisce per condizionare più da vicino lo sviluppo di Modena, corne degli altri centri padani.Rebecchi Fernando. Appunti per una storia di Modena nel tardo-impero : monumenti e contesto sociale. In: Mélanges de l'École française de Rome. Antiquité, tome 98, n°2. 1986. pp. 881-930