Considerazioni sull'uso del candelabro in Etruria nel V e IV sec.

Antonella Testa, Considerazioni sull'uso del candelabro in Etruria nel V e IV sec, p. 599-616. Considerando i luoghi di ritrovamento dei candelabri di bronzo del V e IV sec. in Etruria, colpisce la concentrazione in alcuni centri, come Spina, Vulci, Bologna, e la mancanza assoluta in altri, corne Tarquinia, Cerveteri, Chiusi. Si cerca quindi di capire i criteri di distribuzione di questa classe di materiali. A tal fine vengono analizzati gli aspetti ideologici, simbolico-religiosi ed economici, relativi all'uso tombale del candelabro, che sottintendono una ben precisa ideologia funeraria, espressione di alcuni gruppi aristocratici di alcune zone. Si esprimono infine alcune osservazioni sui diversi mezzi scelti da Etruschi e Greci per rispondere a un unico bisogno : l'illuminazione.Testa Antonella. Considerazioni sull'uso del candelabro in Etruria nel V e IV sec.. In: Mélanges de l'École française de Rome. Antiquité, tome 95, n°2. 1983. pp. 599-616