Situata al confine tra letteratura e musica, la poetica di Schumann è discendente diretta della cultura romantica, assimilata attraverso la produzione di Goethe, E. T. A. Hoffmann e soprattutto dell'outsider Jean Paul Richter. L’amore per il frammento, la tensione verso l’inesprimibile, la ricerca della linea di confine tra genio e follia sono costanti che Schumann trae da questi autori e che fa confluire nella produzione liederistica.Alterità, ovvero apertura e curiosità verso forme culturali lontane dalla propria, e marginalità, ovvero attenzione alle zone d’ombra popolate da figure eroiche votate al tragico e fallimentare scontro col destino, sono caratteristiche tipiche della cultura tedesca di cui Schumann si nutrì. Suo è anche l’aneli...