Caratteristiche fisiopatologiche e livelli di anxiety nei pazienti con disturbi funzionali dell’esofago: studio prospettico

La malattia da reflusso gastro-esofageo è una condizione globalmente molto diffusa, che in più casi diminuisce la qualità di vita. Vi sono molti fattori implicati nella fisiopatologia della GERD, alcuni comuni ad altri disturbi come la pirosi funzionale e l'ipersensibilità esofagea. Questo studio prospettico è volto a valutare i disturbi funzionali dell'esofago e capire in che misura questi sono correlati con stati ansiosi nei pazienti che lamentano sintomi di GERD, ma che non hanno di fatto una diagnosi di tale condizione. Dopo aver selezionato i pazienti con sintomi riconducibili a GERD, è stata fatta un'attenta valutazione di tali sintomi mediante questionari validati (GERDQ e HADS), per poi successivamente ricorrere a esami come manometria e pH-impedenziometria. I pazienti sono stati classificati in tre gruppi in base alle loro caratteristiche fisiopatologiche e alla correlazione sintomo-reflusso: functional heartburn, reflux hypersensitivity e unclassified. Confrontando i gruppi tra loro sulla base di risultato all’endoscopia, esposizione all’acido, risposta alla terapia, parametri trovati con manometria e pH-impedenziometria (AET, SI, SAP), è emerso che i pazienti “unclassified” presentano un’esposizione all'acido vicina allo zero similmente a quanto si osserva nel functional heartburn, così come una risposta alla terapia con PPI che è al di sotto del 30% (ovvero totale assenza di risposta). Anche a proposito del grado di anxiety, tali livelli erano superiori al valore soglia e complessivamente erano del tutto sovrapponibili a quelli registrati dai pazienti con functional heartburn. I pazienti con reflux hypersensitivity hanno invece un valore inferiore a tale soglia, così come per i valori di cut-off per diagnosi di GERD, sebbene questi ultimi lievemente superiori a quelli dei due gruppi sovracitati