Il tema del tempo mette alla prova la fenomenologia e la teologia: entrambe sono chiamate a esprimerne il rilievo assoluto e il ruolo determinante per la definizione storica dell’umano, dall’evento della nascita sino alla destinazione escatologica. Hans Urs von Balthasar e Jean-Luc Marion si rivelano interlocutori preziosi per questa impresa: accostarsi alle loro proposte mettendone in luce prossimità e differenze consente di delucidare le feconde possibilità che si aprono quando filosofia e teologia sono accomunate da eguale profilo critico. Senza indugiare in preventive limitazioni delle rispettive aree di indagine, il loro contributo è decisivo per mettere in luce una delle questioni che interroga l’avventura umana e ne valorizza il pen...