«La réalité a fini par se conformer à l’écrit». Strategie editoriali per la Storia dell’Arte

Il contributo presenta considerazioni a margine della lettura di Il libro d’arte in Italia (1935-1965) a cura di Massimo Ferretti (Pisa, Edizioni della Normale, 2021), lettura che offre lo spunto per ulteriori riflessioni critiche sul rapporto fra Storia dell’Arte ed editoria nel Novecento. Richiamando le sollecitazioni del volume, le osservazioni vanno dagli aspetti materiali della produzione editoriale, come la fotografia quale tecnica di illustrazione, alla pianificazione di collane specializzate, che concretizzano veri e propri progetti culturali. Si tratta di esperienze che dimostrano come la storia del libro d’arte sia legata a doppio filo allo sviluppo culturale dell’Italia del XX secolo.The paper reflects on Il libro d'arte in Italia (1935-1965) edited by Massimo Ferretti (Pisa, Edizioni della Normale, 2021), as a starting point for further critic reasonings about the relationship between History of Art and Publishing in the Twentieth century. Recalling the statements in the book, the paper remarks a range of topics, like the material aspects of editorial production, such as photography as illustration technique, and the planning of specialized series as the output of cultural projects. This demonstrates how the history of the book of art is linked to the cultural development of the 20th century in Italy. KEYWORDS: Publishing and History of Art; Book of Art; Illustrated Books; Teaching of the History of Art; Communicating the History of Art