Studio dell’evoluzione climatica della regione prealpina durante l’olocene medio e recente: dati biogeochimici da speleotemi della zona di Varese (Lombardia)

Il presente lavoro di tesi consiste nella ricostruzione paleoclimatica e paleoambientale del periodo tra circa 9 e 1 ka, ottenuta da tre speleotemi (concrezioni di grotta) provenienti da due grotte (Tana della Volpe e Grotta dei Marinaretti) situate nelle Prealpi Luganesi Occidentali. Gli speleotemi sono riconosciuti come importanti archivi naturali, le cui proprietà biogeochimiche sono legate al clima. Per ogni campione sono stati ricavati dei records di composizione isotopica di carbonio ed ossigeno, che sono stati ancorati ad una scala temporale grazie all’esecuzione di datazioni radiometriche basate sul metodo U/Th. Le serie temporali mostrano una discreta variabilità sulla scala da millennaria a pluridecadale, che è stata intrepretata in termini di variazioni nelle condizioni idrologiche (principalmente nella quantità di precipitazioni meteoriche), e nelle condizioni di sviluppo dei suoli nelle aree di assorbimento delle grotte. I risultati ottenuti sono stati comparati con altre ricostruzioni paleoclimatiche ottenute per lo stesso periodo da altri archivi della regione alpina e sub-alpina. In aggiunta, sul più recente dei tre campioni (cresciuto nel periodo tra circa 3000 e 1000 anni fa) sono state effettuate analisi relative alla quantità e composizione dei biomarkers della lignina, al fine di identificare il dominio di certe specie vegetali rispetto ad altre, come ad esempio gimnosperme ed angiosperme o piante legnose e non legnose. The present thesis regards a paleoclimatic and paleoenvironmental reconstruction covering the period between about 9 and 1 ka, obtained from three speleothems (cave concretions) from two caves (Tana della Volpe and Grotta dei Marinaretti) located in the Western Luganese Pre-Alps. Speleothems are recognized as important natural archives, whose biogeochemical properties are related to climate and environment. Records of carbon and oxygen isotope compositions were obtained for each sample and were anchored to an absolute time scale by performing radiometric dating based on the U/Th method. The time series show a certain amount of variability on the millennial to multidecadal scale, which was interpreted in terms of variations in hydrological conditions (mainly in the amount of meteoric precipitation), and in the conditions of soil development in the cave recharge areas. The obtained record was compared with other paleoclimatic reconstructions covering the same period from other archives in the alpine and sub-alpine region. In addition, on the most recent of the three samples (which grew in the period between about 3,000 and 1,000 years ago), analyses were carried out regarding the amount and composition of lignin biomarkers, in order to identify the dominance of certain plant categories over others, such as gymnosperms and angiosperms or woody and nonwoody plants