Il progetto, coordinato da Natascia Mattucci e finanziato dal programma europeo “Europa per i cittadini”, muove dalla necessità di colmare il vuoto di memoria che, per decenni, in Italia e in Europa, ha caratterizzato la storia delle persecuzioni e degli stermini compiuti nei gulag sovietici. A questo scopo saranno rivolte le attività didattiche e scientifiche che, a partire da dicembre 2013 e per i successivi sedici mesi, affiancheranno l’allestimento della mostra «Gulag» del fotografo Tomasz Kizny nelle città di Macerata, Ascoli Piceno e in una delle province di Trento e Bolzano. Più specificamente, attraverso l’ausilio di esperti, verranno organizzati seminari di approfondimento nelle scuole secondarie, visite guidate alle mostre, confe...