Tra esempi di virtù ed epopee familiari: temi e caratteri della pittura di storia dal XVI al XVIII secolo

Le dinamiche militari e politiche che si dispiegano tra la metà del XVI e il XVIII secolo imbrigliano la società europea in un nuovo e rigido assetto di matrice neo-feudale, dominato da un patriziato di antica e nuova istituzione che ambisce al riconoscimento pubblico della propria nobiltà ed egemonia sociale. Se le spese d’apparato rappresentano un mezzo necessario per questa operazione, la decorazione pittorica delle prestigiose residenze urbane ed extra-urbane di tali famiglie ne sono lo strumento privilegiato. In essa si dispiega una vasta casistica di temi e soggetti, in cui è dato ampio spazio alle raffigurazioni di avvenimenti storici, siano essi ispirati alla storia antica, specie romana, oppure ai fatti della cronaca recente, alle vicende anche minute e leggendarie di piccoli casati provinciali piuttosto che alle gesta di celebri esponenti di grandi famiglie principesche, come i Farnese, i Gonzaga, i Savoia. Il saggio passa in rassegna l’intero complesso di questo ricchissimo materiale, indicando i legami tra le opere afferenti a ciascuna tipologia e, di ognuna di esse, la specificità dei caratteri formali e dei significati