Scenari di sostenibilità ambientale: opzioni tecniche e ciclo di vita. Environmental sustainability scenarios: technological options and life cycle

Il percorso evolutivo che ha caratterizzato il progetto di architettura e la sua costruzione nell’età industriale e post-industriale ha finito molto spesso con il connotarsi in termini di acritico assoggettamento a un destino governato dalle leggi del profitto e del mercato. Allo stesso modo, oggi, la pervasività mediatica con cui la questione ambientale viene proposta rischia di offuscare la consapevolezza critica di chi progetta e costruisce, trasformando quella che avrebbe potuto essere una grande opportunità per migliorare gli spazi e l’ambiente che abitiamo in un destino inevitabile e ineluttabile. Un destino dove alle logiche del profitto e del mercato dell’industria si sostituiscono le logiche di altri profitti e di altri mercati. All’interno di questo scenario occorre riaffermare la centralità del progetto di architettura, a partire da una attenta riflessione intorno ad alcune declinazioni particolarmente rilevanti della questione ambientale. Innanzitutto un riposizionamento della questione della valutazione della sostenibilità. Al di là delle singole specificità, i metodi che si delineno all’orizzonte dovranno consentire una completa, corretta e coerente valutazione dei diversi fattori che determinano la sostenibilità di ciò che viene realizzato, ma che allo stesso tempo potranno essere assunti come utili strumenti per orientare le scelte di progetto. In secondo luogo la ridefinizione dell’imperativo assoluto del contenimento dei consumi energetici nella fase di uso e gestione di un edificio in relazione ai consumi energetici e agli impatti ambientali prodotti per il conseguimento di tali contenimenti. Infine l’assunzione della prospettiva dell’intero ciclo di vita di un manufatto edilizio come contesto nel quale valutare le differenti opzioni tecniche e materiche e operare le scelte costruttive