The Room: la meraviglia dell’inizio. Architettura e archetipo in Louis I. Kahn

Come un’ombra luminosa, la poetica di Louis Kahn accompagna tutta la sua opera, realizzata o soltanto progettata. Nelle sue conferenze, Kahn formula pensieri che toccano spesso le corde della poesia, del sacro, di una scienza mistica del cosmo dove l’architetto diviene narratore delle origini. Non si tratta però di semplice ornamento culturale o ricerca di consenso, ma di una libera necessità interiore che produce espressione, creazione e progetto, e che si traduce in categorie letteralmente materializzate come forme architettoniche. "The Room", schizzo del 1971 che mostra come un palcoscenico la mente di questo grande "filosofo per natura", è un emblema del nodo originario tra materia e spirito che lega architettura e pensiero, architettura e archetipo ben oltre i limiti della testimonianza personale di Louis Kahn