L'articolo esamina gli orientamenti teorici e operativi rivolti alla progettazione, alla produzione e alla realizzazione di architetture, di parti d'opera e di componenti edilizi precisati da caratteri morfo-tipologici e costruttivi di ordine curvilineo: la curvilineità, intesa come categoria compositiva dell'architettura, si rileva mediante l'articolazione di volumi, di superfici e di elementi costruttivi caratterizzati da strutture ondulate (risultanti anche da una composizione di segmenti rettilinei), espresse in forme sinuose (concave e/o convesse) e sviluppate secondo sagomature fluide e plasmate, emergenti o integrate rispetto alla omogeneità della costruzione. Nello specifico, la curvilineità della costruzione in esame riguarda l'ela...