Giovane è il design. Nodi contemporanei della didattica per il progetto

Il presente testo trova collocazione all'interno del lungo didattico che anima da sempre il disegno industriale e più in generale le discipline di progetto in merito al suo statuto disciplinare, ai suoi metodi, ai suoi strumenti che, nella fase attuale, da più parti denominata era della conoscenza, sono destinati ad aprirsi a nuove questioni problematiche. Il testo, anziché rileggere gli importanti contributi che sono stati spesi nella definizione e descrizione del concetto di design ripercorrendo con sguardo retrospettivo la storia del didattico che si è svolto attorno alla teoria e alla metodologia del progetto, preferisce guardare alle nuove problematiche che si affacciano oggi a ridefinirne i contorni e verificare i luoghi di evoluzione o addirittura di discontinuità rispetto al passato di fronte alle nuove sfide che lo scenario della cultural materiale pone oggi al mondo del progetto. Ed è forse alla luce di questo nuovo interesse verso gli aspetti conoscitivi, come nuovi elementi nei quali è possibile condensare gli effetti della complessità e della flessibilità a cui sempre più spesso si fa riferimento per definire i tratti e le dinamiche economico-produttive nei sistemi produttivi contemporanei e della cultura materiale, che sembra leciti rivisitare il repertorio dei temi legati al rapporto teoria-prassi, creatività-metodo, induzione-deduzione come temi che ricorrono nella teoria della progettazione e che, soprattutto, risultano importanti nella didattica per il progetto