La voce dei territori. Istanze emergenti, forme di organizzazione e modalità di confronto

L’articolo si propone di mettere in luce possibilità e limiti dell’azione del basso, da parte di comitati e altre forme di auto-organizzazione della società civile a livello locale, nelle situazioni di conflittualità dovute alla localizzazione di progetti infrastrutturali. A partire da alcuni esempi, che riguardano sia la regione urbana milanese che altri contesti, densamente abitati e infrastrutturati del nostro paese, l’articolo traccia in primo luogo un profilo delle forme di mobilitazione diretta, cercando di leggerne una dimensione evolutiva, nel corso del tempo, per poi mettere in luce i caratteri emergenti di queste forme di azione, in relazione a forme più istituzionalizzate di dialogo e confronto discusse nella sezione monografica. L’articolo prende quindi in considerazione differenti tipi di strategie di dialogo, mettendo in campo il livello di istituzionalizzazione da un lato e la polarità argomentazione/negoziato dall’altro, per comprendere meglio limiti e possibilità d’azione