Negli ultimi anni, il tema della mobilità dei ricercatori ha ricevuto una crescente attenzione da parte della comunità scientifica e nell’agenda dei policy makers, soprattutto a livello europeo. Il fermento che si è generato intorno a questi argomenti ha condotto ad un rapido ampliamento degli studi in materia; tuttavia, l’evidenza empirica disponibile resta ancora piuttosto limitata. Questo lavoro si propone di contribuire a colmare questo ritardo nella raccolta e analisi dei dati, non solo descrivendo l’attuale quadro europeo, ma anche presentando nuova evidenza empirica sulla mobilità geografica, occupazionale e settoriale di un gruppo di ricercatori italiani attivi nel settore farmaceutico. Si osservano livelli molto bassi di mobilità...