Una procedura per l'identificazione dello stato di danno di costruzioni soggette a sisma

L'articolo presenta un metodo per la valutazione del danno prodotto da un terremoto su una struttura per la quale siano disponibili registrazioni accelerometriche effettuate durante l'evento. Il danneggiamento viene descritto dalle variazioni della rigidezza efficace ( keff) la cui evoluzione durante l'intera 'vita' della struttura' e' modellata mediante un sistema ad elementi distribuiti disposti in parallelo. I parametri del modello sono determinati da una procedura di identificazione intesa a minimizzare lo scarto tra i valori di keff forniti dal modello e quelli ricavati dalla elaborazione dei segnali registrati durante il singolo evento sismico. La conoscenza della funzione rappresentativa dell'evoluzione globale di keff, consente la stima del valore originario della rigidezza efficace che, confrontato con il valore relativo al termine dell'evento sismico considerato, fornisce una stima del livello di danno raggiunto dalla struttura. Il metodo e' applicato utilizzando dati sperimentali forniti da prove su tavola vibrante condotte su edifici in muratura