Nel presente saggio, partendo dal sintagma “il vino dell’Estate” in Alcyone, raccolta poetica di Gabriele d’Annunzio, e dall’analisi dell’uso delle parole il vino, la vite e l’uva (il grappolo) indichiamo la necessità di esaminare la loro importanza all’interno della poetica della raccolta. Si tratta dei sostantivi accompagnati dagli aggettivi comuni e quindi le descrizioni sono scarse il che stupisce se si pensa che il sintagma “il vino dell’Estate” ha un significato centrale. Il vino, la vite e l’uva rappresentano in realtà un tema minore, ma non meno importante, dato che fanno parte del complesso tema del mito personale che viene integrato nella narrazione dei miti classici. In alcune poesie il mito personale è quasi inesistente, però an...