I nostri progetti sono innanzitutto conoscenza delle storie, dei contesti, dei luoghi ma consideriamo l’architettura come un processo aperto, dove niente è precostituito, dove il luogo, pur avendo una propria specificità, non determina un regionalismo della costruzione. Guardiamo al progetto avendo la consapevolezza ed allo stesso tempo il dubbio del fare, ipotizzando i percorsi possibili, osservando vicende e luoghi diversi, paesaggi e città di sempre, in una condizione di scrittura contemporanea che dà forma ad un'idea dell'architettura che deve far emergere le questioni rilevanti in un processo che si fa sintesi, che non ha I'ambizione di risolvere la complessità, ma di confrontarsi con essa, attraverso un progetto essenziale e allo stes...