New techniques to reduce the damage induced to historical buildings by construction of underground railways in urban areas

Lo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico metropolitano spesso richiede la costruzione di gallerie urbane. Lo scavo delle gallerie può causare disturbo al sottosuolo circostante e danneggiare gli edifici storici, oltre ad altre strutture. Questo problema è particolarmente sentito in ambiti urbani di antichissima origine, nel cui tessuto si innestano elementi architettonici e urbanistici di straordinaria bellezza e interesse archeologico e storico: basti citare, per tutte, la costruzione della linea 1 della Metropolitana di Napoli e della linea C della Metropolitana di Roma. Lo scopo di questo lavoro è stato quello di validare una tecnica di protezione degli edifici storici dagli effetti della costruzione di gallerie metropolitane. Una ricerca recente ha mostrato che i movimenti del terreno intorno ad una galleria possono essere ridotti collocando un diaframma nel terreno, parallelamente all’asse longitudinale della galleria e fra questa e l’edificio. Tuttavia si tratta di una tecnica costosa: nell’ambito del progetto in esame ci si è allora interessati allo studio di una soluzione più economica ma non meno efficiente, usando micropali per formare una barriera discontinua. Una serie di prove su modello è stata effettuata nella centrifuga geotecnica della City University per esplorare l’influenza dei fattori geometrici, e in prima istanza dell’interasse fra i pali, sull’efficienza della soluzione progettuale. Questa parte dell’attività ha prodotto una pubblicazione congiuntaagli agli atti del convegno internazionale ICPMG 2006 tenutosi ad Hong Kong nell'agosto 2006