MONITORAGGIO DEL TRASPORTO DI SOLUTO CONSERVATIVO ALLA SCALA DI PIENO CAMPO: METODOLOGIA SPERIMENTALE E PRIME CONSIDERAZIONI

In questo lavoro si riferisce di un esperimento prototipo di moto miscibile condotto alla scala 40mx7m, sito in tenimento di Ponticelli (Na). Per la preliminare caratterizzazione idraulica del mezzo poroso; tensiometri per la misura del potenziale idrico h e sonde TDR per la misura del contenuto d’acqua sono state disposte lungo un allineamento di 40 m, a tre differenti profondità (z=0.30, 0.60 e 0.90 m) ed ad interasse di 1 m. In condizioni di moto quasi-stazionarie della fase liquida si è provveduto ad applicare all’intera superficie della parcella un impulso di cloro (Cl-), di massa specifica pari a 105 g/m^2, sotto forma di sale KCl, quindi all’eluviazione del cloro per un periodo di circa 40 giorni mediante apporto di acqua sotto forma di pioggia con una intensità di 10 mm/d. Il monitoraggio spazio-temporale della concentrazione residente del soluto è stato effettuato in 7 campagne di misura ad intervalli di tempo crescenti e ad 8 differenti profondità. Una elevata variabilità delle concentrazioni residenti del soluto è stata osservata, in particolare in prossimità del fronte di infiltrazione; meno accentuata è risultata invece la variabilità del contenuto idrico del suolo; strutturata risulta invece la variabilità spaziale dei parametri idrodispersivi del suolo in esame