Il pregio forse maggiore di un workshop internazionale come questo di Bojano, in provincia di Campobasso, consiste nel fatto che per una decina di intense giornate lavorative si sono ritrovati a lavorare insieme, non solo idealmente ma anche fisicamente a stretto contatto di gomito, docenti e discenti delle più svariate provenienze, in un rinnovato spirito da bottega dell’arte, dove i “maestri”, girando tra i banchi, insegnano agli apprendisti il “mestiere”, stimolando, correggendo e spingendo gli allievi nell’articolazione dei temi proposti; impostano pattern generali, indicano possibili direzioni di sviluppo, illustrano e rifiniscono con un tocco sapiente un dettaglio illuminante: proprio come doveva accadere nelle botteghe di Antonello d...