La presenza straniera a Roma risulta oggi non solo molto consistente, ma multiforme per caratteristiche e bisogni espressi. Nella capitale si sovrappongono, infatti, diversi “strati” di immigrazione: ad una popolazione straniera ormai stabile sul territorio, si aggiungono continuamente “nuovi arrivi” dall’estero di persone che spesso si collocano, almeno in un primo periodo, in situazioni di accentuata precarietà. Ad un’immigrazione “invisibile”, costituita perlopiù da donne (provenienti soprattutto dai paesi asiatici, dell’Europa centro-orientale e dell’America Latina) impiegate nei servizi alle famiglie, si affiancano sacche di immigrati che vivono in condizioni di marginalità e che spesso costituiscono la parte più visibile, anche se men...