A l'infinito m'ergo. Giordano Bruno e il volo del moderno Ulisse

Giordano Bruno si confronta costantemente, senza risparmio di intelligenza ed energie, con autori e testi, che vanno dalla letteratura antica a quella in volgare. Il fitto dialogo interautoriale e intertestuale permette di individuare le letture del Nolano, di schedare ad uno ad uno i libri della sua virtuale biblioteca, faticosamente raccolta lungo l’itinerario da Napoli alle maggiori città d’Europa, e di delineare la cronologia delle letture e la storia della singolare biblioteca. Il confronto di Bruno con la letteratura si trasforma frequentemente in attraversamento e superamento dei testi. Così Bruno delinea il proprio ritratto come moderno e positivo Ulisse