Il corale tardomedievale inedito di Santa Maria a Monte viene qui presentato per la prima volta e inquadrato nel suo contesto di produzione e nel suo territorio, ricordando l'opera di penetrazione dei prodotti miniati della bottega dei monaci fiorentini di Santa Maria degli Angeli nel basso Valdarno intorno al 1400, e introducendo all'analisi stilistica e iconografica del codice, di cui sono esaminate le pagine più rilevanti
Viene analizzato un inedito disegno acquerellato tardo-cinquecentesco (BAV, cod. Vat. Lat. 5407, f. ...
IL CODICE DI GIOBBE DELLA BIBLIOTECA VATICANA (GR. 749) CONTIENE 54 MINIATURE, PROBABILMENTE COMMISS...
L\u2019inno cantato da Polymnia in onore della abilit\ue0 ecdotica di Filologia, scelta come sposa d...
Presentazione al pubblico di una collezione privata di corali benedettini provenienti dal monastero ...
Indivudazione e analisi del santorale dei codici liturgici provenienti da Città di Castello nel medi...
Il contributo descrive il testimone della Lauda di Giovanni Battista conservato alla Biblioteca Real...
Il codice cartaceo manoscritto del Trionfo delle cristiane virtù, quasi del tutto inedito, si caratt...
Come opera di primo Trecento si presenta il piede d'argento del calice di Santa Croce sull’Arno, i c...
Il tentativo di immaginare, definire e ricostruire in modo corretto la fisionomia, o almeno una fisi...
I codici purpurei sono tra le realizzazione librarie più importanti e prestigiose dell’epoca tardoan...
La voce offre un profilo storico delle origini e dell'evoluzione del sacramentario, la compilazione ...
Si sottolinea la diffusione della devozione di Santa Rosalia dopo il rinvenimento delle sue ossa sul...
Il saggio descrive il patrimonio di codici liturgico musicali conservato all'Archivio arcivescovile ...
Il saggio prende in esame una ventina di libri corali (antifonari e graduali) quattrocenteschi conse...
Sono descritti alcuni nuovi ritrovamenti di frammenti di codici medievali ormai smembrati che traman...
Viene analizzato un inedito disegno acquerellato tardo-cinquecentesco (BAV, cod. Vat. Lat. 5407, f. ...
IL CODICE DI GIOBBE DELLA BIBLIOTECA VATICANA (GR. 749) CONTIENE 54 MINIATURE, PROBABILMENTE COMMISS...
L\u2019inno cantato da Polymnia in onore della abilit\ue0 ecdotica di Filologia, scelta come sposa d...
Presentazione al pubblico di una collezione privata di corali benedettini provenienti dal monastero ...
Indivudazione e analisi del santorale dei codici liturgici provenienti da Città di Castello nel medi...
Il contributo descrive il testimone della Lauda di Giovanni Battista conservato alla Biblioteca Real...
Il codice cartaceo manoscritto del Trionfo delle cristiane virtù, quasi del tutto inedito, si caratt...
Come opera di primo Trecento si presenta il piede d'argento del calice di Santa Croce sull’Arno, i c...
Il tentativo di immaginare, definire e ricostruire in modo corretto la fisionomia, o almeno una fisi...
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La voce offre un profilo storico delle origini e dell'evoluzione del sacramentario, la compilazione ...
Si sottolinea la diffusione della devozione di Santa Rosalia dopo il rinvenimento delle sue ossa sul...
Il saggio descrive il patrimonio di codici liturgico musicali conservato all'Archivio arcivescovile ...
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Sono descritti alcuni nuovi ritrovamenti di frammenti di codici medievali ormai smembrati che traman...
Viene analizzato un inedito disegno acquerellato tardo-cinquecentesco (BAV, cod. Vat. Lat. 5407, f. ...
IL CODICE DI GIOBBE DELLA BIBLIOTECA VATICANA (GR. 749) CONTIENE 54 MINIATURE, PROBABILMENTE COMMISS...
L\u2019inno cantato da Polymnia in onore della abilit\ue0 ecdotica di Filologia, scelta come sposa d...