«MESSINA PER IL DUEMILA». Progetti, attese e contraddizioni dell'innovazione urbanistica nella costruzione della città del futuro

A più di quindici anni da una legge speciale, Messina presenta ancora un quadro di profondo degrado delle sue periferie, sia "esterne" - segnate dall'assenza di servizi ed attrezzature, spesso scarsamente infrastrutturale - sia quelle "interne", vere e proprie sacche di degrado, in molti casi con tracce persistenti di quelle "baracche" costruite all'indomani del terremoto del 1908 per accogliere i sopravvissuti. In queste ampie aree urbane, ad elevato tasso di povertà e di disagio sociale, si misura non solo il mancato intervento di riqualificazione, ma anche il ritardo della legislazione speciale che aveva stanziato ancora nel 1991 finanziamenti eccezionali per eliminare queste forme di profondo degrado. Il saggio oltre a ripercorrere la storia di questo ritardo ne indaga le cause e le possibili prospettive di rilancio dell'intervento pubblico di riqualificazione