Mondi multipli. Volume 2. Lo splendore dei mondi.

Quando si d\ue0 credito a ci\uf2 che gli altri (i \u201cprimitivi\u201d, i \u201cselvaggi\u201d, i \u201csottosviluppati\u201d: i non occidentali) ci dicono, quando si ammettono le loro cosmovisioni come tanto valide quanto la nostra, si spalanca un panorama sorprendente e vertiginoso, composto di una molteplicit\ue0 di mondi umani organizzati secondo linee assai diverse da quelle che percorrono il nostro. Non solo, dunque, un altro mondo \ue8 possibile: gli umani sono capaci di innumerevoli mondi e molti di questi gi\ue0 popolano il pianeta. Che aspetto hanno questi mondi, quando li guardiamo come possibilit\ue0 alternative di essere umani? E come entrare in relazione con essi rispettandone la logica culturale e l\u2019intima armonia? Questo volume presenta una manciata di scorci di mondi altri, proposta da autori che interpretano l\u2019antropologia come avventura filosofica e impegno diplomatico. Che si tratti di costruire persone producendo corpi-che-conoscono; di rendere incompleti gli individui; di diventare soggetti in un lento processo di individuazione che dura fino alla morte o della paura di fronte alle forze che ci desoggettivano, ciascun modo dell\u2019umano va compreso secondo i suoi propri principi, nella coerenza e nell\u2019intelligenza delle relazioni che sa intessere e della conoscenza che sa produrre