Mondi umani. La costruzione di un umano (ottava parte).

La priorit\ue0 che la nostra cultura accorda alla conoscenza proposizionale/dimostrativa dipende da precise ragioni storiche, e contribuisce alla rimozione di altre forme di conoscenza: la knowledge by acquaintance di Russell corrisponde al paradigma indiziario di Ginzburg e alla metis degli antichi greci. Continuamente praticata sia all\u2019interno che all\u2019esterno dei nostri confini, essa \ue8 per\uf2 letteralmente rimossa dal discorso pubblico, e dal predominio ideologico del contesto della giustificazione sopra il contesto della scoperta, che sta in relazione alla presunzione di verit\ue0 della scienza occidentale. Ma se, come la serie di questi articoli implica, ammettiamo che ogni cultura umana apprenda il mondo secondo una sua specifica ontologia e una sua specifica epistemologia, allora c\u2019\ue8 modo di uscire dalla guerra delle scienze e ammettere che ogni pratica conoscitiva ha un suo valore, che dipende dalla seriet\ue0 con cui viene praticata e dal tipo di mondo che la fa esistere e che essa contribuisce a far esistere. Nell\u2019ottica della pari dignit\ue0 di tutte le culture \ue8 possibile infine passare dal colonialismo alla diplomazia, dall\u2019imposizione di un mondo unico all\u2019accettazione di mondi molteplici