La veglia di un solitario

Johann Heinrich Pestalozzi \ue8 considerato una delle figure pi\uf9 celebri della storia della pedagogia. Nato a Zurigo nel 1746 e morto a Brugg nel 1827, il pedagogista svizzero \u2013 famoso per il suo impegno verso gli ultimi, i poveri, l\u2019infanzia indigente \u2013 pone in La veglia di un solitario, scritta nel 1780, l\u2019essenza di tutto il suo pensiero, la propria concezione dell\u2019uomo, di Dio e del mondo, infine, la forma stessa della Bildung romantica. Con le esperienze educative di Pestalozzi nella Confederazione elvetica tra Settecento e Ottocento \u2013 da Neuhof a Stans, da Burgdorf a Yverdon \u2013 emerge quel duplice profilo illuminista e contemporaneamente romantico che lo far\ue0 essere testimone della libert\ue0 umana e profeta del sentimento naturale. Di lui scriver\ue0 Walter Benjamin: \uabnon voleva tanto nobilitare la natura, quanto offrirle un sostegno in nome dell\u2019uomo\ubb