Schianti da vento nei sistemi forestali: analisi degli impatti del disturbo in un contesto di multifunzionalità

Il ruolo cruciale degli ecosistemi forestali nel fornire beni e servizi fondamentali per lo sviluppo e il benessere della società è ampiamente riconosciuto. Oltre a svolgere importanti funzioni ambientali, sociali ed economiche, le risorse forestali giocano un ruolo chiave nella mitigazione dei cambiamenti climatici. Nel contempo, la crisi climatica rappresenta una delle principali minacce per il patrimonio forestale mondiale. L’aumento della frequenza e intensità di eventi naturali estremi previsto dagli attuali scenari climatici, costituisce un elemento di forte rischio delle risorse forestali, minando la fornitura dei servizi ecosistemici erogati. In particolare, le tempeste di vento rappresentano il principale fattore di disturbo abiotico per le foreste europee. Con una media di 18.7 di milioni di m3 di legname danneggiati annualmente, tali eventi non soltanto hanno un forte impatto sui popolamenti forestali, ma generano anche gravi ripercussioni sociali ed economiche, indebolendo fortemente i territori colpiti. Dato lo scenario di crescente vulnerabilità, è urgente analizzare gli impatti dei disturbi da vento in un’ottica integrata, considerando le molteplici conseguenze a livello ambientale, socio-economico e gestionale. Inoltre, è fondamentale comprendere come le interazioni tra queste dimensioni influenzino la resilienza e l’adattamento delle foreste, intese come sistema socio-ecologico complesso, e delle comunità colpite. Questo studio intende contribuire alla comprensione degli impatti dei disturbi da vento sulle foreste europee, ponendo al centro dell’analisi le relazioni di causa-effetto e le interazioni che intercorrono tra le varie componenti del sistema forestale. Attraverso un‘analisi sistematica della letteratura scientifica sulle relazioni tra disturbi da vento e foreste in Europa, si sono analizzati in maniera coordinata gli impatti delle tempeste sulle dimensioni ecologica, idrogeologica, gestionale, sociale ed istituzionale. Fine ultimo del lavoro è fornire un’analisi approfondita degli impatti diretti e indiretti delle tempeste di vento sugli ecosistemi forestali, mettendo in relazione le conseguenze ambientali con le dinamiche sociali ed economiche. L’analisi condotta ha evidenziato come, in letteratura, gli impatti dei disturbi da vento siano studiati utilizzando un approccio preminentemente settoriale, principalmente legato alla dimensione ecologico-forestale. Ad oggi, infatti, la comprensione delle conseguenze a livello sociale e gestionale è relativamente carente rispetto allo studio delle dinamiche ambientali. Nonostante ciò, la metodologia utilizzata ha esplicitato come i cambiamenti a livello ambientale abbiano ripercussioni sulle dimensioni economiche, sociali ed istituzionali. Considerando la multifunzionalità delle foreste, la comprensione degli impatti a livello socio-economico è fondamentale per definire strategie che assicurino la ripresa dei territori colpiti e siano coerenti con le necessità delle comunità locali. È auspicabile che azioni mirate a promuovere resilienza e resistenza del capitale naturale siano accompagnate da politiche che assicurino il recupero del territorio dal punto di vista socio-economico, attraverso pianificazione e governance multi-settoriali. L’approccio adottato, promuovendo una migliore comprensione delle dinamiche che caratterizzano la risposta dei sistemi forestali agli eventi estremi, può facilitare la definizione di interventi e strategie che diminuiscano la vulnerabilità del patrimonio forestale, valorizzandone nel contempo gli aspetti economici e socio-culturali