Molteplici percorsi dell'astrazione

Il contributo inquadra l'esercizio pittorico dell'artista campano Mario Lanzione relativamente al suo quarantennale percorso di ricerca che, dai primi anni Settanta, giunge fino al tempo odierno. In particolare esso ne analizza il linguaggio orientatosi, fin dalla prima ora, verso la scelta di un'arte non-figurativa che attiene tanto a processi di astrazione, tanto a soluzioni più affini ad un dettato neo-costruttivista. Ciò che emerge è un'esperienza nella quale la componente più lirica, quanto quella più razionale convivono come due anime di un'unico sentire che per l'artista trova il suo punto di equilibrio nell'emozione del colore e nella libertà della forma