L’articolo passa in rassegna i libri di lettura nella scuola dell’obbligo italiana dal 1861 ad oggi quali strumenti per avviare, dopo l’acquisizione della strumentalità, al piacere del leggere. L’analisi dà esiti sconfortanti: più che avviare al piacere del leggere questi libri introducono i giovani ad un forte conformismo sociale, garanzia dell’ordine costituito. La scuola è l’artefice di questa degenerazione perché, di fatto, è la vittima designata di una politica che le impedisce di esprimersi come dovrebbe e di realizzare la sua funzione educativa
L’introduzione dell’autonomia scolastica e l’avvio del Processo di Bologna hanno segnato nel nostro ...
La scuola costituisce un’esperienza sociale fortemente significativa durante lo sviluppo perché in g...
L’articolo si avvia con un’analisi dell’esperienza dell’apprendimento focalizzata sui seguenti tratt...
Leggere: Forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza è un intervento pluriennale, una politica ed...
Nel discorso sulla legittimità e accettabilità delle disuguaglianze la scuola occupa una posizione d...
Nel volume è presente una riflessione sulle caratteristiche e sulle modalità dell’insegnamento inizi...
Descrizione e interpretazione della rubrica Scuola e università della rivista "Per leggere"
Prefazione. Gli insegnanti di ogni ambito disciplinare, e non solo quelli che si dedicano all’educ...
Nel capitolo ripercorriamo brevemente il percorso storico, culturale e legislativo che ha caratteriz...
Con la legge n. 1859 del 31 dicembre 1962, nasceva in Italia la Scuola media unica per tutti i ragaz...
All’interno del recente dibattito sull’alternanza scuola-lavoro, è opinione condivisa, ed espressa d...
Come sostenere la competenza dei futuri insegnanti, impegnati a lavorare nel tortuoso sentiero di c...
Le politiche dell’istruzione hanno grandi responsabilità nel preparare gli individui in grado di aff...
La scuola è un punto di riferimento importante per le famiglie e per gli studenti e dovrebbe essere ...
La scuola non deve fare politica, dicono; eppure non potrebbe, anche volendo, evitare di esserlo, so...
L’introduzione dell’autonomia scolastica e l’avvio del Processo di Bologna hanno segnato nel nostro ...
La scuola costituisce un’esperienza sociale fortemente significativa durante lo sviluppo perché in g...
L’articolo si avvia con un’analisi dell’esperienza dell’apprendimento focalizzata sui seguenti tratt...
Leggere: Forte! Ad alta voce fa crescere l’intelligenza è un intervento pluriennale, una politica ed...
Nel discorso sulla legittimità e accettabilità delle disuguaglianze la scuola occupa una posizione d...
Nel volume è presente una riflessione sulle caratteristiche e sulle modalità dell’insegnamento inizi...
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Prefazione. Gli insegnanti di ogni ambito disciplinare, e non solo quelli che si dedicano all’educ...
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Con la legge n. 1859 del 31 dicembre 1962, nasceva in Italia la Scuola media unica per tutti i ragaz...
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Le politiche dell’istruzione hanno grandi responsabilità nel preparare gli individui in grado di aff...
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La scuola non deve fare politica, dicono; eppure non potrebbe, anche volendo, evitare di esserlo, so...
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