Attraverso le analisi polliniche e antracologiche viene ricostruito il paesaggio vegetale dell'insediamento terramaricolo di Anzola dell'Emilia. Il territorio risulta aperto e fortemente antropizzato, diffuse sono le coltivazioni in particolare di cereali. Nella fase di abbandono si assiste a un forte degrado del territorio con una forte diffusione dell'incolto
L'articolo analizza la diffusione delle idee eterodosse nell'area di Reggio Emilia, ricostruendo cas...
Questo intervento tenta di definire alcuni degli apporti che la ricerca bioarcheologica è in grado d...
Il territorio che si stende a sud di Milano è stato per due millenni un territorio agricolo, predisp...
In concomitanza con l'apertura del polo espositivo di Anzola dell’Emilia (Bologna) del Museo Archeol...
Circa una decina di siti dell'Età del Bronzo, distribuiti nel modenese e nel bolognese, sono già sta...
Descrizione del paesaggio vegetale del territorio di Basto al Campetto, area montana del terriorio v...
Lo studio di reperti vegetali macroscopici (carboni) e microscopici (granuli pollinici, spore) ha co...
Gli studi archeobotanici condotti nello scavo archeologico di via D'Azeglio hanno permesso di aprire...
Durante gli scavi effettuati per mettere in luce l'insediamento etrusco di S. Claudio a Reggio Emili...
Studi archeobotanici riferibili all'età villanoviana condotti nel territorio bolognese. Le indagini ...
Il presente articolo presenta i risultati dell’analisi archeobotanica relativa all’Età del Bronzo de...
Nel dicembre del 2006, nel Dipartimento di Biologia Vegetale dell’Università di Firenze, si è svolto...
Il volume, realizzato dal Comune di San Giovanni in Persiceto su proposta della Consulta comunale pe...
Il libro approfondisce il tema della piantata, tipica forma di allevamento della vite che ha caratte...
none2noIl Bollettino figura nell'elenco delle Riviste Scientifiche in classe A area 08 (AGGIORNATO A...
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